Instagram, in arrivo anche in Italia gli abbonamenti per i creator

Instagram sta ampliando l’accesso alla funzionalità di abbonamento ai creator di nuovi paesi nel mondo, fra cui anche l’Italia, dopo averla lanciata lo scorso anno negli Stati Uniti. L’annuncio è stato dato direttamente da Mark Zuckerberg tramite un post sul proprio canale broadcast.
Gli abbonamenti permettono ai creator di monetizzare i contenuti pubblicati su Instagram, offrendo ai follower più affezionati l’accesso a contenuti e vantaggi esclusivi dietro il pagamento di un abbonamento mensile. Si tratta di una novità importante per consentire ai creator di diversificare le proprie entrate oltre che con le pubblicità e le partnership con brand. Nelle prossime settimane, creator idonei in Australia, Brasile, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Messico, Spagna e Regno Unito, potranno attivare gli abbonamenti e iniziare a monetizzare il supporto dei propri seguaci. L’obiettivo è quello di portare nei prossimi mesi la funzionalità in tutto il mondo dove è presente il social network.
Instagram espande gli abbonamenti per i creator anche in Italia
Attraverso la novità i creator possono scegliere in autonomia il prezzo mensile dell’abbonamento, attivare il pulsante “Abbonati” sul loro profilo, e fornire varie tipologie di contenuti e vantaggi esclusivi per gli abbonati:
- Post, storie, reel e dirette live visibili solo agli abbonati, per condividere con loro contenuti unici.
- Storie in evidenza automatiche nella sezione apposita, visibile solo agli abbonati.
- Accesso a canali broadcast e chat social riservati agli abbonati, per interagire con loro in modo privilegiato.
- Badge che contraddistingue i commenti e i messaggi inviati dagli abbonati.
Inoltre, Instagram ha realizzato un manuale con suggerimenti e best practice per sfruttare al meglio le potenzialità degli abbonamenti: ad esempio, attivando offerte speciali per attirare nuovi abbonati e fidelizzare quelli esistenti. L’introduzione degli abbonamenti è un ulteriore segnale di come Instagram stia ampliando le opportunità di business per i creator presenti sulla piattaforma. Recentemente sono state aggiunte funzionalità come gli shop virtuali, le raccolte fondi e i tag di prodotto, con l’obiettivo di trasformare l’app da semplice rete social a marketplace.
La scelta di puntare sugli abbonamenti è strategica per differenziarsi da altri social network molto popolari tra i giovani creator, come TikTok e YouTube, che basano la monetizzazione principalmente sulla condivisione delle entrate pubblicitarie. Gli abbonamenti paywall sono un modello di business più simile a piattaforme come Patreon, ma integrati nativamente in Instagram potrebbero avere una diffusione maggiore tra il pubblico già presente. Inoltre, la speranza è che il fatto che la percentuale di ricavi per il creator sia più alta rispetto alla pubblicità possa rappresentare un incentivo a produrre contenuti di qualità per il proprio pubblico di abbonati.
Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/