Perde il suo iPhone in mare e lo ritrova funzionante 460 giorni dopo. L’incredibile storia di Clara

Siamo ad Havant, una località inglese situata nella contea dell’Hampshire, dove la 39enne Clara Atfield si è resa protagonista di una storia davvero incredibile. Era il 4 agosto 2021, la donna stava praticando paddelboarding nelle acque della Manica, con al collo il suo iPhone protetto da una custodia impermeabile, quando improvvisamente un brusco movimento le fa perdere l’equilibrio da sup, finendo in mare. Una volta tornata sulla tavola, la donna si accorge che il suo iPhone non c’era più al collo, ma che era già finito nei fondali al largo della Manica.

Se pensate che la vicenda sia finita così, vi sbagliate. Il 7 novembre 2022, ben 460 giorni dopo, Clara ha ricevuto una chiamata da Bradley Cotton, un dogsitter che mentre passeggiava sulla riva con i cani a pochi chilometri dal luogo dell’accaduto. Il signore ha trovato sulla spiaggia l’iPhone di Clara, perfettamente funzionante. Nella custodia del telefono c’erano anche la sua carta di credito e la tessera sanitaria della madre dal quale è stato semplice identificare e contattare Clara.

“È pazzesco che sia riuscito a trovarlo”, ha esclamato Atfield, che ha scoperto che il dispositivo ” funziona perfettamente” nonostante la sua lunga odissea sottomarina.

L’iPhone era leggermente danneggiato nella parte posteriore, ma ancora funzionante, grazie alla custodia di protezione che ha impedito all’acqua salata di entrare all’interno, anche dopo 460 giorni.

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