LG Chem costruirà una Gigafactory per i catodi delle batterie, sarà la più grande degli States

Un investimento stellare, pari a 3 miliardi di dollari, finanzierà la costruzione della più grande fabbrica degli Stati Uniti per la produzione di materiale catodico. LG ha scelto Clarksville, nel Tennesse, per il suo nuovo impianto che sarà fucina di 120.000 tonnellate di materiale catodico all’anno, entro il 2027. Un quantitativo sufficiente per alimentare le batterie di 1,2 milioni di veicoli elettrici con un’autonomia di 310 miglia per carica.

L’Inflation Reduction Act (IRA) dell’amministrazione Biden si dimostra ancora una volta in grado di rilanciare l’economia statunitense, attirando importanti investimenti stranieri; l’azienda coreana ha inoltre dichiarato di aver scelto lo Stato del Tennessee per la sua vicinanza ai clienti chiave (come Tesla e GM), oltre che per la facilità di trasporto delle materie prime e la cooperazione dei governi statali e locali, che concorreranno a rendere il polo produttivo un hub della catena di approvvigionamento.

Lo stabilimento di Clarksville produrrà materiali catodici avanzati NCMA (nichel, cobalto, manganese, alluminio) per batterie EV di nuova generazione con capacità e stabilità migliorate e lavorerà assieme all’azienda Li-Cycle nel programma di riciclaggio delle batterie.

Inoltre, potrà contare sulla tecnologia di produzione più avanzata a disposizione di LG Chem, compresa la capacità di produrre più di 10.000 tonnellate di materiale catodico per linea. La società ha già applicato con successo questa tecnologia nella sua fabbrica di catodi a Cheongju, in Corea del Sud.

La costruzione della fabbrica inizierà nel primo trimestre del 2023, con la produzione di massa che inizierà nella seconda metà del 2025; in aggiunta, funzionerà con energia 100% rinnovabile, ottenuta dal Sole e l’idroelettrico.

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