TSMC fa gola a tutti, anche Tesla vuole i suoi chip di nuova generazione
Solo questa mattina abbiamo parlato di come Apple, volendosi smarcare dal predominio cinese in materia di chip, avesse puntato gli occhi su TSMC (Taiwan Semiconductor Manufacturing Company, Limited, la più grande fabbrica indipendente di semiconduttori al mondo) intenta a costruire una fabbrica in Arizona, potendo quindi contare sulle agevolazioni previste dall’Inflation Reduction Act.
La società di Cupertino, però, non sarebbe stata la sola a mostrare interesse: secondo quanto riferito, infatti, Tesla avrebbe firmato un ordine di consegna di semiconduttori di nuova generazione talmente grande da farla diventare uno dei maggiori clienti dell’azienda taiwanese.
Il software di guida autonoma è uno dei talloni d’Achille dell’azienda di Musk, tanto atteso quanto rimandato negli anni.
Nel 2016, Tesla iniziò a creare un team di architetti di chip guidati dal progettista di chip Jim Keller al fine di svilupparne uno proprio, super potente ed efficiente. In questo modo, secondo il CEO, si sarebbe potuta ottenere la guida autonoma nei veicoli di consumo senza hardware aggiuntivo, come invece avviene nei veicoli autonomi costruiti su misura e gestiti da Waymo e Cruise.
Tre anni dopo, nel 2019, Tesla svelò il chip come parte del suo computer a guida autonoma Hardware 3.0 (HW 3.0) affermando di aver introdotto 21 miglioramenti nell’elaborazione fotogrammi al secondo e definendolo “il miglior chip al mondo”.
In quell’occasione Musk annunciò che lo sviluppo di un componente tre volte più potente, in sinergia con Samsung, era già in corso e che la nuova generazione sarebbe stata pronta in soli due anni. Sebbene non sia stato così, le indiscrezioni riguardo l’effettiva ed imminente produzione del nuovo chip non accennano a diminuire.
Secondo quanto riferito da alcune testate asiatiche, Tesla sta portando avanti la collaborazione con TSMC iniziata nel 2020 e ha iniziato a effettuare grandi ordini per il suo chip di guida autonoma di nuova generazione:
“TSMC sta ricevendo ordini per veicoli e si dice che abbia sostituito Samsung e vinto un grosso ordine per la nuova generazione di chip di assistenza alla guida completamente automatica (FSD) di Tesla, che saranno prodotti a 4/5 nanometri. Tesla dovrebbe diventare uno dei primi sette clienti di TSMC il prossimo anno. È la prima volta che il principale cliente di TSMC dispone di una fabbrica di auto esclusivamente elettriche, che contribuirà a resistere all’impatto delle regolazioni del boom dell’elettronica di consumo.”
Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/