SpaceX compie 20 anni: alcune delle tappe fondamentali nella storia della società

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SpaceX compie 20 anni: alcune delle tappe fondamentali nella storia della società

Nella giornata di ieri SpaceX ha festeggiato i 20 anni dalla sua fondazione. La società di Elon Musk ha cambiato in poco tempo il mercato dello Spazio. In particolare col Falcon 9 è riuscita a realizzare un vettore in grado di trasportare un carico utile importante ma soprattutto di essere riutilizzabile. Questo punto si pensava fosse sostanzialmente impossibile fino a pochi decenni fa. Questo ha permesso alla società di abbattere i costi e quindi riuscire a prendersi moltissimi appalti sia negli USA ma anche a livello internazionale.

Con i Falcon 9 è stato poi possibile lanciare (e continuare a lanciare tutt’ora) la costellazione di satelliti Starlink, non senza critiche, che promettono di connettere zone remote del Mondo con prestazioni complessive superiori a quelle della concorrenza. Inoltre è stato dimostrato come questa stessa costellazione sia stata utile per connettere gli utenti ucraini in condizioni difficili. Grazie all’ottimizzazione della fase produttiva e di test è stato possibile realizzare il prototipo del nuovo vettore Starship (composto da Ship e Super Heavy). Se manterrà le promesse, potrebbe ulteriormente scavare un divario con la concorrenza.

SpaceX e alcune delle tappe fondamentali in questi 20 anni

La società ha aperto il 14 marzo 2002 e per festeggiare la ricorrenza sul profilo Twitter ufficiale è stato mostrato un video che riassume i successi divisi tra i lanci e gli atterraggi di Falcon 9, lo sviluppo e l’utilizzo di Cargo Dragon e Crew Dragon per rifornire la ISS e lanciare astronauti statunitensi da suolo statunitense.

spacex 20 anni

Con il Falcon 1, il primo razzo di SpaceX, è stata aperta la strada al ben più complesso Falcon 9 (e relative evoluzioni) che in configurazione con tre booster forma il Falcon Heavy, noto soprattutto per aver portato in orbita nel lancio di certificazione la Tesla Roadster (con il manichino Starman) di Elon Musk. Certo, l’inizio non fu esente da problemi.

I primi tre lanci del Falcon 1 fallirono e “solamente” il 29 settembre 2008 la missione venne completata con successo. Ma la voglia di crescere era tanta e così questo vettore fu impiegato per cinque missioni (l’ultima il 14 luglio 2009) prima di essere sostituito. Questo razzo era alto 21 metri mentre un Falcon 9 raggiunge i 70 metri. Alla base era presente un singolo motore a RP-1 e ossigeno liquido.

Il SpaceX Falcon 9 può contare su nove motori Merlin in grado di portare un carico utile di 13,1 tonnellate in orbita LEO. Il suo debutto è stato a luglio 2010, poco dopo la conclusione dei lanci con il Falcon 1. Certo, non da subito c’è stata la capacità di atterrare correttamente su droneship in mare o sulla terraferma. Ci vollero nove lanci e quattro tentativi di atterraggio falliti prima di riuscire nell’impresa di controllare la fase di atterraggio in mare, per questioni di sicurezza (ad aprile 2014). Il primo atterraggio di una missione operativa sulla terra è invece avvenuto a dicembre 2015 mentre il primo atterraggio su una droneship (Of Course I Still Love You, OCISLY) fu nel 2016.

spacex crew dragon

Il primo lancio di una capsula Dragon (Cargo) fu effettuato a maggio 2012 con una missione completata con successo. Ci furono comunque alcuni problemi con il sistema laser per determinare la posizione rispetto alla ISS, questi non ne compromisero la riuscita. La fase successiva fu lo sviluppo di Crew Dragon, in grado di trasportare un equipaggio in orbita bassa terrestre. Anche se sembra ormai un progetto più che rodato, il primo volo con equipaggio (Demo-2, DM-2) fu solamente nel 2020. Ora l’attenzione si è spostata verso Starship, anche se Falcon 9 risulta essere uno strumento fondamentale per sostenere lo sviluppo di SpaceX. Cosa ci riserverà il futuro?

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