Super Device, la soluzione di Huawei per potenziare la collaborazione fra dispositivi

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Super Device, la soluzione di Huawei per potenziare la collaborazione fra dispositivi

In occasione del Mobile World Congress 2022 Huawei ha presentato Super Device per lo Smart Office, una piattaforma sviluppata per migliorare la comunicazione fra i differenti dispositivi dell’azienda supportati. L’obiettivo è quello di realizzare quella che la multinazionale definisce una Seamless AI Life, ovvero un’esperienza d’uso ancora più interconnessa e intelligente.

L’ufficio diventa più intelligente con Seamless AI Life

Oggi, la maggior parte delle persone utilizza più di un dispositivo, solitamente il computer per il lavoro e smartphone e tablet per lintrattenimento. Il concetto di Cross-Device Collaboration è stato introdotto da Huawei nel 2018 con la funzione OneHop, che semplifica il trasferimento dei dati dal telefono al PC. La soluzione si è evoluta due anni dopo con l’introduzione del Multi-Screen Collaboration, che permette di condividere gli schermi fra due dispositivi, consentendo per esempio di trasferire dati semplicemente trascinando i file da uno schermo all’altro, o di aprire i file dello smartphone direttamente sul PC. Nel 2021 è infine arrivato Super Device, una funzione integrata nello Smart Office che permette a tutti i dispositivi compatibili di lavorare come se si trattasse di un unico endpoint.

Huawei Seamless AI

Super Device, accessibile dal Centro di Controllo del PC, offre un accesso veloce ai file e alle immagini presenti sullo smartphone, oltre alla connettività smart screen per gestire comodamente le presentazioni. Il concetto è quello di permettere agli utenti di ottimizzare i loro flussi di lavoro, evitando di dover continuamente passare da un dispositivo all’altro. 

Smarthone e tablet si integrano col PC

Le nuove funzioni introdotte da Huawei permettono di accedere agli smartphone Huawei compatibili direttamente dal computer, aprendo sino a tre applicazioni mobile contemporaneamente sul PC, che saranno eseguite parallelamente ai software in esecuzione nell’ambiente Windows in maniera nativa grazie a Huawei Mobile App Engine. Una volta modificati il file sul computer, le modifiche vengono automaticamente applicate anche a quelli presenti sul telefono. 

Funzioni simili sono disponibili anche per i tablet Huawei MatePad e offrono tre modalità di connessione. Mirror collega lo schermo del PC e quello del tablet. Torna utile per prendere appunti a mano direttamente sul tablet usando il pennino M-Pencil, e tutte le modifiche saranno immediatamente visualizzate sul monitor del computer. La modalità Extend, invece, trasforma il display del tablet in uno schermo secondario wireless per il PC. L’ultima modalità di utilizzo, Collaborate, permette infine di gestire da computer i file presenti sul tablet.

Huawei Super Device

Secondo Pier Giorgio Furcas, Deputy General Manager di Huawei CBG Italia, “il Super Device è un concetto che va oltre le singole funzionalità dei prodotti dell’ecosistema. Frutto dell’impegno degli ultimi anni di R&S, il Super Device è una soluzione che porta l’esperienza dei singoli device Huawei al massimo, per andare incontro alle rinnovate esigenze dei consumatori in diversi scenari di vita. Una collaborazione così integrata tra hardware e software, e tra dispositivi diversi, permette un’esperienza di smart office completa. Huawei si muove velocemente per fornire ai professionisti i giusti mezzi per soddisfare le modalità di lavoro del futuro, preannunciando un nuovo approccio che richiederà l’integrazione totale di tutti i dispositivi per liberare la creatività e comunicare meglio“.

Device davvero super presentati da Huawei al MWC 2022

Per sfruttare al meglio le nuove funzioni di interazione dei Super Device, Huawei ha presentato diversi prodotti al MWC, che verranno lanciati in Europa nei prossimi mesi. Si parte con un notebook top di gamma, con caratteristiche davvero notevoli, la versione 2022 del Huawei MateBook X Pro.

Huawei Matebook X Pro

Protagonista assoluto del nuovo notebook è uno schermo da 14,2 pollici con caratteristiche che lo avvicinano a un monitor professionale: risoluzione 3120×2080, 500 nits di luminosità, 90 Hz di refresh rate, copertura dello spazio colore DCI-P3 e un DeltaE minore di 1. La dimensione dello schermo è aumentata rispetto ai 13,9 pollici del modello precedente, ma è incrementato anche lo screen-to-body ratio fino al 92,5% e nella cornice molto sottile, che misura solo 6mm, è stata poi integrata una Micro Camera HD. Altro elemento di novità è il passaggio a processori Intel Core di 11ma generazione con TDP da 30W, che garantiscono prestazioni superiori, abbinati a un nuovo sistema di raffreddamento con tre intagli e due ventole che garantisce un aumento del 60% dell’afflusso dell’aira e il 100% in più di dissapazione. La componente audio è particolarmente curata con un sistema da 6 altoparlanti integrati e la ricarica è molto veloce con un alimentatore molto compatto 90 W Super Charge.

Huawei MateBook E, il convertibile 2 in 1

Altra novità è il convertibile 2 in 1 Huawei MateBook E, che interpreta in modo molto efficace il form factor inaugurato da Microsoft con il Surface. Lo chassis è in lega di magnesio che garantisce leggerezza unita a una grande resistenza. Lo spessore del prodotto è di soli 7,9mm e il peso di 709g.

Huawei Matebook E

Leggero e stiloso, ma anche molto potente, il MateBook E è equipaggiato con processori Intel Core di 11ma generazione e la connettività è garantita dal Thundebolt 4. Anche in questo caso, grande protagonista è lo schermo OLED da 12,6”, con copertura dello spazio colore DCI-P3 e un DeltaA inferiore a 1, 1.000.000:1 di contrasto e 600 nits di luminosità. Per interagire con lo schermo touch in dotazione c’è la M-Pencil di seconda generazione, con 4096 livelli di pressione. Sicurezza garantita dal lettore di impronte digitali integrato nel pulsante di accensione, mentre la ricarica Fast è da 65W.

Due prodotti fuori dal comune

Interessante il nuovo all in one Huawei MateStation X, con schermo da 28,2” con aspect ratio 3:2, pensato per massimizzare la produttivtà. La risoluzione è di 3840×2560, copertura al 98% dello spazio colore DCI-P3 e anche in questo caso DeltaE minore di 1.

Huawei MateStation X

Quello che colpisce nel nuovo all in one è lo screen to body ratio del 92%, non facile da trovare in questo tipo di prodotti. Schermo che è anche touch e che utilizza un’avanzata soluzione anti riflesso su 5 layer. Per il processore la scelta è caduta su AMD, con la serie Ryzen 5000H abbinati a 16 GB di RAM e 1TB di SSD. Da notare la soluzione che rende praticamente “invisibili” le varie porte di connessione e una serie di sistemi che garantiscono la massima silenziosità di utilizzo, con un livello di rumore inferiore ai 20 dBA.

Huawei MatePad Paper.jpg

L’ultima novità presentata, questa disponibile da subito anche in Italia, è un nuovo concetto di prodotto, il Huawei MatePad Paper, un tablet di grandi dimensioni che sfrutta uno schermo da 10,3″ E-Ink, di solito utilizzato sugli ereader. Per quanto venga proposto come una soluzione ideale anche per leggere libri, il nuovo MatePad Paper è pensato per essere utilizzato come il blocco di appunti definitivo. È possibile prendere appunti con la M-Pencil, ma non solo perché è possibile registrare una conversazione e le annotazioni saranno correlate all’audio registrato. Inoltre il MatePad Paper riconosce la scrittura e la converte in testo, ad esempio per inviarlo via mail.

Sempre nel corso dell’evento al MWC sono stati presentati Huawei MatePad, un nuovo tablet con Harmony OS, e Huawei PixLab X1, la prima stampante laser multifunzione dell’azienda.

Tutti i prodotti presentati al MWC integrano le funzioni Super Device e quindi possono interagire con gli altri prodotti dell’ecosistema Huawei.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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