Gli smartphone foldable sono quelli dalle vendite in più forte crescita

Sono ormai alcuni anni che i primi smartphone dotati di schermo flessibile, meglio noti anche come foldable, hanno fatto il loro debutto sul mercato. Destinati inizialmente al segmento di fascia più alta del mercato per via del loro costo d’acquisto, hanno conosciuto una iniziale diffusione in volumi contenuti ma si apprestano a diventare una proposta di mercato sempre più diffusa.

IDC, nella propria più recente analisi, evidenzia come nel corso del 2021 siano stati venduti circa 7,1 milioni di smartphone foldable a livello globale: una vera e propria goccia nell’oceano di smartphone che sono entrati sul mercato lo scorso anno (ben oltre quota 1 miliardo di pezzi) ma una crescita di oltre il 264%rispetto al corrispondente dato del 2020.

Per questo motivo IDC stima una continua crescita nelle vendite di questa tipologia di smartphone nel corso dei prossimi anni, sino ad arrivare a circa 27,6 milioni di prodotti foldable che si prevede verranno venduti nel corso del 2025.

Se questi dati verranno confermati si tratterà di un incremento medio annuo delle vendite di circa il 70%. Nonostante i volumi complessivi siano ridotti, i foldable rappresentano una importante opportunità commerciale per i produttori grazie ai prezzi medi di vendita elevati e ai conseguenti margini che ne è possibile ricavare. D’altro canto la disponibilità di prodotti foldable a livello di prezzo più accessibili non può che espandere la domanda dei consumatori: sarà quindi il bilanciamento tra prezzo e caratteristiche a decretare quanto velocemente i prodotti foldable si diffonderanno tra i consumatori. Al momento attuale la soglia ideale sembra essere quella di 999 dollari, cifra che ha permesso ai produttori impegnati in questo settore di contribuire a quella crescita media registrata nel corso del 2021.

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