DIGI SWAP trasforma l’iPhone in un dorso digitale per fotocamere analogiche!

Another ICT Guy

DIGI SWAP trasforma l’iPhone in un dorso digitale per fotocamere analogiche!

Aveva suscitato un grande interesse, anche qui sulle pagine Fotografi Digitali, il progetto I’m Back: si tratta di un dorso digitale universale, adattabile a molte delle reflex a pellicola di una volta, basato su un concetto semplice, quanto efficace.

Un sistema regolabile in metallo posiziona alle spalle della tendina un vetro smerigliato di messa a fuoco, che concentra i raggi luminosi e attraverso un sistema di specchi porta il fascio di luce nella parte inferiore del corpo, dove è posizionato un sensore in formato da 1/2,3″ Panasonic 34112, lo stesso che viene utilizzato da molte action camera.

Oggigiorno i migliori sensori di piccolo formato sono quelli che equipaggiano gli smartphone, e dal Giappone arriva un’idea simile ad I’m Back, ma che fa un passo avanti: DIGI SWAP. le informazioni al momento sono scarse, ma le immagini parlano chiaro. Anche in questo caso abbiamo un sistema che sostituisce lo sportello posteriore della reflex (o fotocamera a telemetro, come si evince dalla Leica visibile nelle immagini) e si pone al posto del magazzino della pellicola; troviamo anche in questo caso un elemento ottico (sembrerebbe una lente di Fresnel), che però funziona al contrario, allargando l’immagine proiettata dall’ottica sulla pellicola e non concentrandola sul sensore (come invece avviene in I’m Back); come strumento di ripresa, al posto di un sensore dedicato, con elettronica e batteria a corredo, difficile da far evolvere nel tempo, c’è in questo caso uno smartphone, per la precisione uno modello a scelta tra iPhone X, XS, 11, 11 Pro, 12, 12 Pro, 13 e 13 Pro.

Per lo scatto, tempi e diaframmi vengono impostati sulla fotocamera, mentre l’app sullo smartphone registra le immagini. Utilizzando una posa T sarà probabilmente possibile anche registrare video, trasformando una vecchia reflex analogica in una videocamera digitale.

Le informazioni disponibili online si fermano qui, probabilmente ne sapremo di più in occasione della prossima edizione del CP+ di Yokohama, importante fiera fotografica che si terrà in Giappone tra circa un mese. Il progetto sembrerebbe destinato a un finanziamento in crowdfunding su Kickstarter.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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