GeForce NOW Priority, frame rate sotto i 60 fps con alcuni titoli: ecco la lista

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GeForce NOW Priority, frame rate sotto i 60 fps con alcuni titoli: ecco la lista

NVIDIA ha da poco svelato GeForce NOW RTX 3080, il nuovo piano di abbonamento al suo servizio di cloud gaming che permette di accedere da remoto alle prestazioni di una GPU di fascia alta, garantendo un gameplay fino a 1440p e 120 fps su PC con una latenza inferiore rispetto ai servizi concorrenti come Google Stadia o Microsoft xCloud.

I sottoscrittori dell’abbonamento “Founder” o “Priority” hanno però ricevuto nelle scorse ore una brutta notizia: Nvidia ha limitato il frame rate di 12 giochi per garantire prestazioni soddisfacenti a tutti i suoi abbonati.

La modifica è stata scoperta da un abbonato che ha ravvisato un limite di 50 fps non aggirabile per Guardians of the Galaxy. Dopo aver contattato il servizio clienti di NVIDIA, ha ricevuto conferma che si trattava di un’impostazione intenzionale – e non di un bug – e che c’erano altri giochi con un frame rate bloccato. La successiva pubblicazione di una nota sul sito di NVIDIA ha fatto luce sulla modifica e i giochi interessati.

Come si può vedere, il blocco del frame rate a quelle che NVIDIA definisce “Optimal Playable Settings” (OPS) interessa giochi come Assassin’s Creed Odyssey o Cyberpunk 2077, con fps limitati tra 45 e 55 fps a seconda del titoli, sotto i 60 fps massimi con risoluzione Full HD indicati in fase di sottoscrizione del piano. Stranamente non compare Guardians of the Galaxy nella lista.

Gioco OPS Data di aggiunta
Dauntless 55 FPS Gennaio 2020
Immortals Fenyx Rising 48 FPS Novembre 2020
Cyberpunk 2077 45 FPS Dicembre 2020
Assassin’s Creed Odyssey 45 FPS Dicembre 2020
Jurassic World Evolution 50 FPS Febbraio 2021
Dyson Sphere Program 50 FPS Febbraio 2021
Valheim 50 FPS Febbraio 2021
Path of Exile 50 FPS Marzo 2021
Outriders 55 FPS Marzo 2021
Kenshi 50 FPS Maggio 2021
Biomutant 50 FPS Maggio 2021
Dying Light 50 FPS Giugno 2021

“Per i nostri membri Priority il frame rate massimo renderizzato al secondo è generalmente impostato a 60 o superiori per la maggior parte degli oltre 1100 giochi che supportiamo finora. Ci sono alcune eccezioni che abbiamo determinato non funzionano abbastanza bene a 60 fps sulle GPU (presenti nei server NVIDIA, ndr) usate dai membri Priority. Quindi l’OPS predefinito di questi specifici giochi graficamente pesanti non può essere sovrascritto per garantire a tutti i membri Priority un’esperienza coerente e di alta qualità. Continuiamo tuttavia a effettuare lo streaming di questi giochi a 60 fps“.

La decisione è tecnicamente comprensibile, anche se una comunicazione più chiara sarebbe stata la scelta migliore. Scoprire per caso dei limiti artificiali inizialmente non previsti fa sempre arrabbiare. Tra l’altro, il fatto che lo streaming sia comunque fatto a 60 fps dovrebbe mettere NVIDIA al riparo da possibili cause legali. 

Certo, NVIDIA avrebbe potuto dare agli utenti la libertà di scegliere tra frame rate e qualità grafica, ma forse l’azienda non è ancora del tutto confidente di poter gestire al meglio questa opportunità. Ovviamente il blocco del frame rate non interessa il nuovo livello di abbonamento “RTX 3080”, anche se per il futuro NVIDIA mantiene aperta questa eventualità:

“Al momento non limitiamo i frame rate per il livello RTX 3080 in virtù dei miglioramenti delle prestazioni rispetto al server della generazione precedente. Anche se non prevediamo che sarà necessario farlo in futuro, è impossibile anticipare le richieste di giochi non ancora usciti e l’impatto che potrebbero avere sull’hardware del server“, ha dichiarato l’azienda a The Verge.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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