Unagi, “l’iPhone dei monopattini”, si migliora: arrivano sospensioni, doppio motore e guida assistita

Unagi è un’azienda americana, con base a Oakland, che si occupa esclusivamente di monopattini elettrici, ed è diventata famosa per il successo del suo primo modello, Unagi One. La notorietà è meritata, per quanto abbiamo potuto vedere anche con i nostri occhi durante le scorse edizioni del CES di Las Vegas, in quanto Model One era l’unico monopattino elettrico a unire ottime prestazioni, tanta tecnologia, ma anche un design moderno e dalle linee minimal e pulite.

Abbiamo usato il verbo al passato poiché ora non sarà più solo, ma sarà affiancato dal nuovo Model Eleven, per il quale è ora in corso la campagna di finanziamento crowdfunding su Indiegogo. Mentre scriviamo il successo è già assicurato, avendo raccolto il 546% di quanto previsto dalla goal line dell’operazione.

Model Eleven riprende le principali caratteristiche di Unagi, e le amplifica ulteriormente, portandole appunto oltre il massimo dei voti, come ricorda il suo nome. Una delle grandi mancanze, e critiche, di Model One era l’assenza di sospensioni, caratteristica considerata ormai fondamentale per i monopattini top di gamma. Model Eleven cambia quindi completamente il telaio, aggiungendo i tipici ammortizzatori con bracci laterali, riuscendo però a integrarli in un design sempre futuristico ed estremamente lineare. Al contrario i prodotti concorrenti sono spesso caratterizzati da estetica piuttosto rozza.

Grazie al particolare metodo costruttivo basato su fibre di carbonio pesa solo 14,5 kg, un altro grosso punto di forza. Oltre al design ed alla funzionalità, come sempre Unagi aggiunge tanta tecnologia, che questa volta arriva addirittura a livello automotive. Model Eleven può infatti essere ordinato in una versione equipaggiata con un sistema ADAS, in grado di avvisare il conducente di ostacoli sulla strada, tramite avvisi sonori e visivi. Secondo quanto dichiara la casa, Eleven può distinguere un cartello di stop, un semaforo, una persona, un’auto o un oggetto estraneo sulla strada.

Lo stesso display che fornisce allarmi visivi può essere usato per la navigazione stradale tramite Google Maps, con indicazioni di svolta mostrate sul display centrale. Lo speaker può anche riprodurre musica via collegamento Bluetooth. Il GPS interno, oltre che per la navigazione, è usato anche come sistema antifurto.

Per quanto riguarda la parte elettrica, Unagi Model Eleven ha due motori, uno per ruota, da 500 W ciascuno, sebbene sia ipotizzabile la riduzione di potenza per rispettare le normative del nostro mercato, come già fatto con il vecchio modello. L’azienda ha scelto di semplificare al massimo anche il manubrio, per cui non ci sono leve di freni meccanici, e lo scooter rallenta solo con la frenata magnetica tramite una piccola leva opposta all’acceleratore. La batteria ha una capacità per ora non dichiarata, ma che si dice possa garantire fino a 22 km di autonomia, ed è estraibile e sostituibile.

Tutta questa tecnologia costa cara, in quanto il modello scontato in occasione del pre-ordine costa l’equivalente di 1.440 euro per la versione con ADAS, oppure 1.312 euro senza intelligenza artificiale. I prezzi in una seconda fase sono destinati ad aumentare sensibilmente, e le prime consegne sono previste la prossima estate. Il vecchio modello invece è disponibile sullo store italiano di Unagi, con consegna in due giorni.

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