La missione Inspiration4 si è conclusa con successo: l’equipaggio è rientrato a Terra

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La missione Inspiration4 si è conclusa con successo: l’equipaggio è rientrato a Terra

Dopo tre giorni in orbita, la missione Inspiration4 voluta dal miliardario Jared Isaacman si è conclusa come previsto vicino alle coste della Florida. La capsula Crew Dragon Resilience di SpaceX è rientrata correttamente ammarando quando in Italia era da poco passata l’una di notte.

Non si sono segnalati problemi e l’equipaggio (composto dallo stesso Jared Isaacman con Hayley Arceneaux, Chris Sembroski e Sian Proctor) è uscito dalla navicella subito dopo che quest’ultima è stata issata a bordo della nave da recupero GO Searcher. Si tratta della prima missione privata con astronauti non professionisti che è entrata in orbita senza attraccare alla Stazione Spaziale Internazionale.

L’ammaraggio della missione Inspiration4 e altre informazioni

Intorno alle 23:30 di ieri notte la capsula Resilience ha iniziato la sua ultima orbita prima del rientro al largo delle coste della Florida (non troppo distante dalla zona di lancio iniziale). Quando era mezzanotte e un quarto c’è stata l’espulsione del “trunk” (una zona di carico posteriore) della navicella e, pochi minuti dopo, i propulsori sono stati accesi per un quarto d’ora per iniziare il rientro verso Terra. Quando erano già collocati sui sedili c’è stato anche tempo per guardare sul proprio smartphone Balle spaziali (Spaceballs), il film di Mel Brooks particolarmente apprezzato da Elon Musk.

A quel punto è anche stato chiuso il nosecone coprendo la cupola trasparente che si trova dove solitamente c’è il sistema di attracco alla ISS. Per la missione Inspiration4 sono gli ultimi minuti nello Spazio prima di rientrare negli strati più densi dell’atmosfera terrestre. Come segnalato da SpaceX, durante il rientro la capsula esternamente ha raggiunto temperature di poco inferiori ai 2000°C. Grazie al rivestimento, all’interno la temperatura era però di circa 29°C (al massimo).

Il momento dell’atterraggio della capsula Crew Dragon

All’1:04 sono stati aperti i quattro paracadute principali (preceduti dal paracadute pilota) che hanno permesso di rallentare la discesa della capsula. La capsula ha toccato l’acqua dell’oceano intorno alla 1:07 per poi essere recuperata dalla nave GO Searcher. L’equipaggio ha avuto modo di scattarsi qualche ultimo selfie mentre erano ancora posizionati sui sedili. Una volta che la capsula è stata issata a bordo e bloccata l’equipaggio della missione Inspiration4 è potuto uscire. La prima è stata è stata Arceneaux, poi Proctor, successivamente Sembroski e infine Isaacman.

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In molti si sono complimentati per il successo: per esempio Blue Origin e concorrente di SpaceX. Lo stesso Jeff Bezos si era complimentato al momento del lancio della missione. Ci sono stati gli auguri di Bill Nelson, amministratore della NASA oltre a quelli di altri membri e società appartenenti al settore spaziale.

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La missione spaziale privata Inspiration4 è stata quindi un completo successo. Questa ha permesso anche di raccogliere fondi per l’ospedale pediatrico St. Jude arrivati sia attraverso la donazione di Isaacman (100 milioni di dollari), quelle arrivate attraverso YouTube (circa 500 mila dollari) e altri 50 milioni di dollari che Elon Musk ha annunciato di voler donare nelle ultime ore.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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