Axie Infinity: come è riuscito a guadagnare 28 mila dollari vendendo un contenuto di gioco

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Axie Infinity: come è riuscito a guadagnare 28 mila dollari vendendo un contenuto di gioco

Kieran Warwick, ovvero il co-fondatore di Illuvium, ha reso pubblico il suo guadagno di ben 28 mila dollari maturato con la vendita di un lotto di terreno virtuale all’interno del videogioco Axie Infinity. Warwick aveva acquisito dei lotti di Axie Infinity nel corso del 2020 a circa 300 dollari e ora è riuscito a venderne uno di questi conseguendo un guadagno addirittura del 9.000%. Un anno dopo, lo scorso 13 luglio, ha annunciato la vendita record.

Axie Infinity: un mix fra trading, crypto e gioco

Cosa è successo nel frattempo a quei lotti di Axie Infinity? Semplicemente, il gioco è diventato molto più popolare grazie alle campagne di marketing realizzate dal suo produttore, la software house vietnamita Sky Mavis, e molti più giocatori hanno realizzato mining nel suo metaverso.

Axie Infinity

Axie Infinity è infatti un videogioco il cui sistema finanziario è basato sul token $AXS, utilizzabile nel marketplace del gioco basato su Ethereum. I giocatori possono usare i token $AXS nel commercio delle creature digitali e per effettuare delle scommesse con cui possono guadagnare premi settimanali e partecipare alla gestione del mondo di gioco, oltre che personalizzarlo. I nuovi giocatori devono acquistare almeno tre Axies in Ethereum per iniziare a giocare, il che, insieme alla vendita dei lotti di terreno, rappresenta la base del modello di business del sistema.

La principale differenza tra Axie Infinity e un gioco normale, dunque, consiste nell’utilizzo della tecnologia Blockchain per premiare i giocatori e il loro lavoro per potenziare l’ecosistema all’interno di un nuovo modello di gioco definito “play to earn”. Questo vuol dire che più tempo si dedica alle attività di gioco e più si guadagna. “Cosa succederà quando tuo figlio chiederà il tuo CC per giocare, e tornerà con un mucchio di soldi?” ha infatti scritto Warwick nel suo annuncio su Twitter.

Axie Infinity ha attirato migliaia di giocatori dai paesi in via di sviluppo alla ricerca di un nuovo flusso di entrate durante la pandemia di Covid, generando in tutto il mondo 13.000 ETH, che equivalgono a più di 16 milioni di dollari.

Si tratta di un universo ispirato ai Pokémon dove i giocatori possono sbloccare, migliorare e personalizzare in tanti modi diversi le proprie creature conosciute come Axies. In più si possono raccogliere risorse ed elementi per potenziare i propri lotti di terreno e, conseguentemente, allenare in maniera ancora più efficiente gli Axies.

I lotti di terreno, infatti, possono essere aggiornati nel tempo utilizzando risorse ed elementi di fabbricazione che si possono ottenere giocando. Inoltre, i proprietari terrieri potrebbero trovare token AXS sui loro appezzamenti di terreno o utilizzare gli Axies che si trovano all’interno del proprio terreno per esplorare la mappa e ottenere altre risorse.

È come un mercato immobiliare, spiega lo stesso Warwick. Proprio come avviene nelle strategie sui beni immobili fisici, infatti, se qualcuno costruisce o migliora il terreno che si trova vicino al nostro, anche quest’ultimo acquisisce valore. Quando si è giocato così tanto da aver migliorato a sufficienza il proprio lotto di terra, infatti, lo si può rivendere come NFT, ovvero come oggetto virtuale unico che non ha alcun tipo di copia in un altro oggetto sulla rete.

Warwick, che è a sua volta autore di un metaverso basato sulla Blockchain Ethereum, ovvero il gioco di ruolo aperto Illuvium, pensa che sistemi del genere possano rappresentare la prossima era della speculazione, mischiando insieme aspetti di trading, crypto e di gioco. Quelli citati sono solamente due mondi di gioco basati sulla Blockchain fra i tantissimi che stanno proliferando negli ultimi mesi: a tal proposito in passato abbiamo parlato di The Sandbox.

Axie Infinity: lo staking

Un altro aspetto molto importante di questi metaversi è quello legato al fenomeno conosciuto come “staking”, che prevede di conservare la coin del gioco in un sistema che la mette a reddito restituendo gli interessi. I giocatori, infatti, bloccando i propri token, possono ricevere AXS appena creati.

Anche questo è un sistema geniale per evitare che i gamer si sbarazzino subito delle coin, facendole precipitare subito di prezzo. Riflettendoci, si comprende come si tratti di leve psicologiche successive rispetto ai giochi free-to-play abituali.

Allo stesso tempo, i giochi basati sulla Blockchain come Axie Infinity non riescono a sbarcare su mobile, il che per ovvie ragioni ne riduce considerevolmente la portata. Google Play e Apple Store, infatti, non accettano all’interno dei loro store quei prodotti che fanno riferimento a sistemi economici esterni (si veda il contenzioso legale tra la stessa Apple ed Epic Games), figuriamoci un sistema economico esterno basato su una valuta estranea rispetto a qualsiasi tipo di valuta tradizionale.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

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