Facebook accende Live Audio Rooms, risposta a Clubhouse

Another ICT Guy

Facebook accende Live Audio Rooms, risposta a Clubhouse

Facebook ha ufficializzato la partenza di Live Audio Rooms, il contenitore di funzionalità social audio annunciato ad aprile. Simile a Clubhouse per modalità di fruizione e organizzazione dei contenuti, per ora le stanze audio dal vivo sono disponibili solo sul mercato statunitense. Personaggi popolari, contraddistinti dalla spunta blu, e gruppi, possono già accendere le loro stanze tematiche, dove far parlare un massimo di 50 persone in contemporanea.

Questa è già una differenza con Clubhouse, che invece limita il numero di speaker a seconda del pubblico presente. Altro elemento distintivo con l’app, che ha riportato in auge la fruizione simil-podcast, è l’opportunità di tenere delle conversazioni ‘sponsorizzate’ o finalizzate ad una causa no-profit. All’interno delle stanze e delle chat saranno infatti presenti dei pulsanti con cui acquistare qualcosa o sostenere una particolare causa. Su Clubhouse, ad oggi, gli utenti hanno la possibilità di portare avanti operazioni del genere ma linkando manualmente i siti di riferimento. Inoltre, i creatori potranno decidere se una stanza è ad ingresso libero o a pagamento, una tantum o in abbonamento, un’occasione in più per monetizzare il loro lavoro. Le Live Audio Rooms possono essere create sia nei gruppi privati che in quelli pubblici, ma nel primo caso, l’accesso è limitato ai soli membri del gruppo.

Gli utenti di Facebook possono ricevere avvisi sull’arrivo di una nuova Live Audio Room tramite il News Feed, sia sull’app di Android che iOS. Al momento, non ci sono notizie circa la disponibilità in altri paesi.
   

https://www.carlomauri.net

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *