Twitter, si avvicina la versione a pagamento ‘Blue’

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Twitter, si avvicina la versione a pagamento ‘Blue’

Si avvicina la versione a pagamento di Twitter che si chiamerà Blue, di cui le prime indiscrezioni sono apparse già qualche settimana fa. La piattaforma ha aggiornato le informazioni per la sua app su iPhone e iPad elencando appunto il nuovo servizio che al momento però non è attivabile. È inserito nella dicitura degli acquisti ‘in-app’ e ha un costo di 2.99 dollari al mese e dovrebbe essere la tanto chiacchierata versione a pagamento del social network.

Stando alle prime indiscrezioni, Twitter Blue permetterebbe agli utenti paganti di modificare i post inviati, tramite la funzione ‘Undo’. Questo sarebbe il motivo per cui il fondatore Jack Dorsey si è sempre rifiutato di inserire l’opzione nell’app per tutti, utilizzata sinora. Oltre a questa novità, ci sarebbe un’interfaccia dedicata alla lettura delle conversazioni più popolari, Reader Mode, con un design votato alla semplicità di visione.

Inoltre, si potrà personalizzare l’icona di Twitter sullo smartphone, simile a quanto avvenuto in occasione del decimo anniversario di Instagram lo scorso ottobre. Più utile, ai fini della fruizione, la scheda di menu Collections, dove ritrovare velocemente i post salvati, personali e degli altri, a cui ora si accede, solo in parte, con i Segnalibri.

Nei giorni scorsi Twitter ha aperto le chat audio di Spaces anche agli utenti via desktop e rimesso in piedi il processo di richiesta della spunta blu di verifica.

Sempre nell’ottica della monetizzazione di alcuni contenuti, Twitter starebbe testando anche un nuovo conteggio di visualizzazione del profilo per il servizio “Super Follows“, che fornirebbe una rapida panoramica di quanti abbonati paganti ogni utente ha sulla piattaforma. Il conteggio – come riporta il sito SocialMediaToday – verrebbe mostrato insieme al normale numero di follower.

Il servizio ‘Super Follows’ che procede parallelo a ‘Twitter Blue’, consentirà – sulla scia di piattaforme come TikTok – ai creatori di contenuti un altro modo per generare entrate dirette, addebitando una tariffa mensile che da’ ai fan l’accesso a una gamma di contenuti aggiuntivi. Anche questa opzione è stata anticipata dalla società a febbraio, durante l’incontro annuale con gli investitori, ma ancora non si conosce una data di lancio ne’ in quali paesi sarà disponibile.
   

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