Google Search, Maps e Shopping: tantissime novità in arrivo grazie all’Intelligenza Artificiale. Eccole tutte

Google punta sempre di più sull’Intelligenza Artificiale per migliorare i suoi prodotti, già più che consolidati non solo fra gli utenti più smaliziati, ma anche nell’immaginario collettivo. In occasione della Google I/O, dove l’azienda ha annunciato i nuovi Android 12 e novità su WearOS, oltre all’ambiziono Project Starline, Big G ha tolto i veli da diverse delle novità che vedremo in arrivo nei prossimi mesi sui servizi proprietari.

MUM

MUM è una delle tecnologie più interessanti che potrebbe essere capace, almeno sulla carta, di rivoluzionare l’esperienza di ricerca su Google Search. Per esteso MUM significa Multitask Unified Model, ed è un modello di apprendimento dei messaggi naturali che permette di comprendere meglio domande e bisogni molto più complessi rispetto a quelli compresi oggi da BERT. Come quest’ultimo, anche MUM è progettato su un’architettura Transformer (qui trovate un approfondimento in materia), ma “è 1000 volte più potente” del predecessore e può svolgere più funzioni per sbloccare le informazioni che l’utente cerca con modalità diverse.

Per fare un esempio, non solo MUM può comprendere il linguaggio, ma può anche generarlo autonomamente. Viene addestrato in 75 lingue diverse e molte attività diverse contemporaneamente, in modo da consentirgli di sviluppare una comprensione più completa delle informazioni e della conoscenza del mondo rispetto ai modelli precedenti. MUM è inoltre multimodale, quindi non si ferma solo alle informazioni scritte o attraverso immagini, ma può anche comprendere cosa avviene in video e in audio. L’adozione di MUM consentirà a Google di offrire risultati più certi, con un numero di ricerche inferiore rispetto alle otto che, in media, sono necessarie oggi quando si ha a che fare con richieste articolate.

Un esempio può essere la richiesta seguente: “Ho camminato sul Monte Adams e ora vogliono fare un’escursione sul Monte Fuji il prossimo autunno, cosa dovrei fare di diverso per prepararmi?”. La versione attuale di Google Search non saprebbe cosa rispondere, ma in futuro MUM potrebbe comprendere la richiesta dell’utente generando una risposta coerente, indicando risultati rilevanti per approfondire.

Valutare i risultati della Ricerca con la funzione “Informazioni su questo risultato” 

Con l’obiettivo di fornire informazioni accurate e utili agli utenti, Google ha introdotto la funzione Informazioni su questo risultato, che fornisce dettagli su un sito web prima di visitarlo, inclusa la sua descrizione, quando è stato indicizzato per la prima volta e se la connessione al sito è sicura.

Si tratta di un metodo con cui Google vuole affinare i risultati delle ricerche, oltre al naturale posizionamento delle pagine, per offrire “la priorità alle informazioni di alta qualità” aiutando gli utenti a valutare la credibilità delle fonti. La funzione verrà estesa a tutti i risultati in lingua inglese in tutto il mondo, con la promessa di supportare altre lingue a breve. Entro la fine dell’anno, inoltre, verranno aggiunti ulteriori dettagli tra cui la descrizione proposta dal sito specifico, cosa dicono altre fonti al riguardo e articoli correlati.

Le novità su Google Maps

Google aveva già annunciato che Google Maps sarebbe migliorato sensibilmente entro la fine dell’anno grazie all’uso più articolato dei propri algoritmi di intelligenza artificiale. Il servizio di navigazione di Big G si espanderà presto con nuovi aggiornamenti del percorso progettati per ridurre la probabilità di frenate brusche quando si è alla guida, funzione prevista grazie al machine learning e allo storico di navigazione. L’azienda sostiene che, grazie alla novità, potrebbero essere evitati oltre 100 milioni di eventi di frenata brusca nei percorsi guidati con Google Maps ogni anno. 

Ci sono anche novità sulle mappe, come ad esempio mappe personalizzate che metteranno in risalto i luoghi pertinenti in base all’ora del giorno e al fatto che l’utente sia in viaggio o meno, miglioramenti a Live View con nuovi elementi in realtà aumentata e mappe stradali dettagliate che aiuteranno a esplorare e comprendere a fondo un’area il più rapidamente possibile. Nelle mappe compariranno inoltre ulteriori informazioni sull’affollamento di quartieri e zone di una città in un determinato momento, in modo da consentire la pianificazione degli spostamenti in maniera conveniente.

Nuove modalità per fare acquisti su Google 

Google ha annunciato novità anche su Shopping Graph, il sistema alimentato dall’intelligenza artificiale che l’azienda usa per offrire agli utenti le funzionalità che li aiutano a trovare i prodotti che stanno cercando. La funzione verrà espansa con nuove modalità per esplorare e tenere traccia dei prodotti. Ad esempio quando si esegue uno screenshot Google Foto chiederà di cercare la foto con Lens, in modo da poter acquistare immediatamente l’articolo impresso. Su Chrome, invece, ci sarà una funzione per tenere traccia i carrelli acquisti lasciati con prodotti in attesa, in modo da poter riprendere facilmente lo shopping virtuale.

L’anno scorso Google ha offerto visibilità gratuita ai commercianti che volevano apparire fra le ricerche, mentre nel prossimo futuro renderà più semplice agli 1,7 milioni di commercianti di Shopify il processo con cui far scoprire i loro prodotti su Google in pochi clic. 

Novità su Lens e la realtà aumentata 

Google ha inoltre annunciato novità sul filtro Traduci in Lens, in modo che sia più facile copiare, ascoltare o cercare nel testo tradotto, aiutando – ad esempio – gli studenti ad accedere ai contenuti didattici dal Web in oltre 100 lingue.

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