Intel Core i9-11900K spinto a 7,3 GHz, iniziano a fioccare gli overclock estremi

Another ICT Guy

Intel Core i9-11900K spinto a 7,3 GHz, iniziano a fioccare gli overclock estremi

L’arrivo di una nuova gamma di CPU è accompagnato non solo dai nostri test, ma anche dai primi sforzi degli overclocker per verificarne i limiti con sistemi di raffreddamento esotici come l’azoto liquido. L’arrivo dei nuovi processori Intel Core di undicesima generazione “Rocket Lake” non poteva certo fare eccezione. L’azienda statunitense ha dedicato particolare attenzione al tema dell’overclock, come abbiamo spiegato in questo articolo, e i primi risultati sembrano promettenti.

Nelle scorse ore il taiwanese HiCookie ha spinto un Core i9-11900K a 7314 MHz, un risultato che tuttavia è stato ottenuto disabilitando cinque degli otto core presenti nella CPU. Per l’impresa ha usato una motherboard Gigabyte Z590 Aorus Tachyon. Il connazionale TSAIK e lo svedese Elmor hanno invece toccato rispettivamente 7208 e 7307 MHz con tutti i core e i thread attivi, con Elmor che si è avvalso per il raffreddamento dell’elio liquido. I due hanno usato rispettivamente una MSI MEG Z590 Godlike e una Asus ROG Maximus XIII Apex.

Ed è proprio su un’altra motherboard Z590 (MSI MEG Z590I Unify), sempre con un Core i9-11900K, che l’overclocker Kovan Yang ha portato un modulo di memoria HyperX Predator da 8 GB a 7156 MHz, dai 4600 MHz “originari”. Segnaliamo inoltre che un Core i7-11700K è stato portato a 6,2 GHz dall’indonesiano IvanCupa (ma certamente si può fare di meglio).

Di overclock più “terreni”, a portata di un buon dissipatore a liquido, si è parlato in una livestream di MSI su YouTube. L’azienda taiwanese ha mostrato una tabella in cui si evidenzia l’impatto dell’aumento della tensione sui consumi e sulle temperature. Il Core i9-11900K, come abbiamo visto anche nella nostra recensione, a causa del processo produttivo a 14 nanometri raggiunge temperature e consumi elevati quando viene messo alla corda.

Un OC su tutti i core a 5 GHz, con una tensione di 1,33V, porta il consumo al package a 291W e la temperatura fino a 92 °C. Spingersi a una frequenza superiore porta i consumi a superare i 300W e la temperatura intorno ai 100 °C e oltre, malgrado MSI abbia usato un kit a liquido custom.

L’azienda ha inoltre parlato di come funziona la Adaptive Boost Technology sul Core i9-11900K/KF, la tecnologia di OC “opportunistica” che in presenza del budget energetico e della temperatura giusta, permette alla CPU di spingersi fino a 5,1 GHz (300 MHz in più di quanto garantito dall’insieme delle altre modalità turbo) con un numero di core sotto carico da 3 fino a 8.

Infine, segnaliamo che l’overclocker der8auer ha scoperchiato (delidding) la nuova CPU top di gamma di Intel, senza non pochi problemi visto che l’heatspreader è saldato. Nei suoi test ha registrato un calo da 91 a 79 °C della temperatura, con la CPU a 5 GHz alle prese con Cinebench R20. Anche il consumo energetico è leggermente sceso, passando da 297 a 289 watt.

Der8auer si è detto sorpreso dai risultati, con la temperatura che è scesa più del previsto. Ciò detto, l’overclocker sconsiglia di rimuovere l’heatspreader perché il rischio di distruggere la CPU è troppo alto.

Fonte: http://feeds.hwupgrade.it/

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *